Scadenza: 17 febbraio 2021 (proroga).

 Sono oltre 46mila i posti disponibili (di cui circa 600 all’estero) da destinare a giovani fra i 18 ed i 28 anni che verranno selezionati fra gli aspiranti Operatori volontari di Servizio civile da impiegare – dietro corrisponsione di assegno mensile pari ad € 439,50 – nella realizzazione di  complessivi 2.814 progetti.

I progetti, di durata variabile fra gli 8 e i 12 mesi, s’inquadrano nell’ambito dei programmi di intervento volti al raggiungimento degli obiettivi inclusi nell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e dovranno essere realizzati fra il 2021 ed il 2022.

Una quota pari a 6.748 posti è riservata a giovani disoccupati e a giovani cosiddetti Neet (Not in education, employment or training) ossia giovani che non studiano, non lavorano e non seguono alcun percorso di formazione, per la realizzazione di progetti all’interno delle regioni che hanno aderito alla Misura 6 “Servizio civile universale del Programma operativo nazionale – Iniziativa occupazione giovani (PON-IOG) “Garanzia giovani”, quali Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Piemonte, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Ulteriori riserve di posti sono previste per giovani con minori opportunità, quali ragazzi con bassa scolarizzazione, affetti da disabilità o provenienti da nuclei familiari a basso reddito.

Gli aspiranti Operatori volontari di Servizio civile devono presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma: https://domandaonline.serviziocivile.it

dove, attraverso un semplice sistema di ricerca con filtri, è possibile scegliere il progetto per il quale avanzare la candidatura.

Per scaricare il bando e conoscere tutti i dettagli e le modalità di presentazione della domanda, consulta i seguenti siti web: