L‘universo del volontariato in Italia si arricchisce di una nuova iniziativa a sostegno della scuola aperta, inclusiva e diffusa, in particolare nei territori periferici e fragili, dove più forte si avverte il bisogno di un intervento integrativo, mirato al recupero dell’apprendimento e della motivazione allo studio per alunni e studenti dai 9 ai 18 anni d’età.
Nasce infatti con questo obiettivo “Volontari per l’educazione”, progetto di Save the Children di cui è entrato a far parte anche INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa).
Inoltre. il progetto si avvale della collaborazione della Conferenza dei Rettori delle Università italiane (CRUI), della Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile (RUS) e dell’ASVIS, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, oltre che di tutte le Università impegnate nella diffusione di questa opportunità tra gli studenti. Coinvolti nel progetto anche gli Uffici Scolastici Regionali, gli Assessorati all’Istruzione, le reti di scuole e di Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (CPIA).
“Volontari per l’educazione” coinvolge principalmente studenti universitari di tutta Italia, i quali entrano a far parte di una rete di intervento – che coordina scuola, famiglia e territorio – a supporto delle situazioni di fragilità, operativa in orario extra-curricolare e da non equiparare né considerare alternativa all’obbligo scolastico. Si tratta di un percorso che mira a sostenere momenti di studio personalizzato per rafforzare le competenze di base, la motivazione ad apprendere oppure un approccio allo studio efficace e duraturo, anche per recuperare lacune in specifiche aree dell’apprendimento.
Ai “Volontari per l’educazione” è dunque offerto un tutoraggio della durata di 25 ore (circa 2 mesi. a cadenza bisettimanale). con focus tematici, a seconda dei bisogni del minore coinvolto e a partire dalle indicazioni della scuola: materie umanistiche, materie scientifiche, italiano L2, lingue straniere, preparazione alla licenza media, sostegno estivo.